
Domenica 19 Ottobre 2025 ore 18.00 | Sala Vanni – Firenze
Natàlia Morales, soprano; Matija Raičević, clarinetto; Beatrice Di Maria, pianoforte.
Il trio – con la voce accompagnata da uno strumento melodico e il pianoforte – non è così raro nel panorama della cameristica tedesca. Lo utilizzava già Beethoven e, di lì a poco, Schubert scrisse il capolavoro Der Hirt auf dem Felsen (Il Pastore sulla Rupe), dove il clarinetto dialoga con il canto, a cui poco dopo si aggiunsero i Sechs deutsche Lieder (Sei leader tedeschi) di Spohr, creando una formazione che avrà poi altre declinazioni.
Un ottimo pretesto per presentare questo inedito ensemble di splendidi giovani – che assieme lavorano alla Musikhochschule di Basilea – e che ci presentano la rara e geniale trascrizione di Arnon Zimra per questo organico del 4° movimento della IV Sinfonia di Gustav Mahler, di cui l’autore stesso scrisse: “Che tono birichino vi si trova, unito al più profondo misticismo! Tutto è sconvolto e rovesciato!”.
Programma musicale:
- Schubert – Der Hirt auf dem Felsen (Il pastore sulla roccia), op. 129 – D. 965
Impromptu op 90 n° 2, in mi b magg. D. 899 per pf
Impromptu op 90 n° 4, in la b magg. D. 899 per pf - Schumann – Fantasiestücke op 73, per clarinetto e pianoforte
- Mahler – Wir geniessen die himmlischen Freuden
(trascrizione dal IV mov. della 4. Sinfonia di Arnon Zimra) per soprano, clarinetto e pianoforte